“La ruota si costituisce di un cerchio e il cerchio nella spiritualità è il simbolo dell’infinito, senza inizio, senza fine. Heinz Grill l’associa al movimento che nella sua realtà cosmica non possiede ne un inizio concreto ne una fine determinata. L’esercizio della ruota è ideale per conoscere la volontà interiore del movimento, che possiede ugualmente al respiro un’esistenza infinita. Nel movimento l’uomo sperimenta la gioventù della volontà e il pensiero rilassato. Ed è proprio la ruota che una volta sta ferma e l’altra volta si trova in movimento. “(Yogapedia)